Un luogo sicuro e accogliente in cui garantire il diritto di visita tra genitori e figli in occasione di separazioni conflittuali o situazioni famigliari.
Gli utenti (figlio/i minori e genitore visitante) accedono in modo coatto a spazio neutro su indicazione del tribunale e per il tramite del servizio sociale che riceve il mandato.
Fraternità Capitanio in convenzione con il servizio sociale mette a disposizione spazi e risorse (di formazione psicologica e pedagogica) per l’attuazione del percorso di incontri, seguendo le diverse fasi e le eventuali evoluzioni degli stessi, dalla presentazione degli utenti sino ad una auspicabile dimissione verso l’autonomia.
Il monitoraggio delle diverse situazioni (attraverso la produzione di relazioni periodiche) e la disponibilità ad un raccordo costante con gli A.S. di riferimento e con gli altri operatori coinvolti aggiunge qualità e profondità al modus operandi del servizio.
Il servizio si distingue per la formulazione di interventi ad hoc mirati a cogliere i bisogni specifici dell’utenza, da quelli più concreti (aprendo per esempio su fasce orarie “extra” e sul sabato) a quelli più attinenti gli aspetti relazionali e le specifiche caratteristiche della situazione (offrendo quindi interventi dallo “sguardo” più psicologico o più educativo/supportivo).